Anche quest’anno torna a Caserta TeDI, la fiera della tecnica e della didattica innovativa

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Anche quest’anno per la Scuola casertana torna TeDI, la fiera della tecnica e della didattica innovativa: appuntamento ormai tradizionale che da quattro anni a questa parte fa incontrare studenti, insegnanti, dirigenti ed addetti ai lavori –e non solo- al Centro Commerciale “Iperion” di Caserta.

All’opera decine di bambini, ragazzi e giovani di nove scuole di Caserta centro e provincia guidati dai loro docenti per mostrare quanto di innovativo si muove nel mondo dell’istruzione, con la consapevolezza che i nostri istituti si muovono pienamente al passo con i tempi, a volte addirittura anticipandoli.

JOYA

Come già negli anni scorsi, TeDi è occasione di formazione e scambi tra gli operatori della Scuola: quest’anno ospite d’eccezione è Tullia Urschitz, docente di matematica e formatrice, esperta di Robotica educativa e coding e di Tecnologie per la didattica. Ha incontrato colleghi ed appassionati presso l’IC “Vanvitelli” di Parco Aranci sabato 4 maggio. Seguiranno per tutta la settimana vari momenti presso alcuni Istituti del capoluogo.

La fiera vera e propria si terrà poi nella giornata di venerdì 10 maggio presso il Centro Commerciale “Iperion” di via Borsellino a Caserta: dalle ore 10:00 e fino a pomeriggio inoltrato si alterneranno seminari formativi e workshop e saranno messe in mostra le attività innovative che quotidianamente avvengono nelle nostre scuole. Hackaton, cioè una sorta di maratona di sviluppatori di programmi; dimostrazioni di coding; robotica educativa; strumenti innovativi per la creazione di storie e racconti: questi sono solo alcune delle tematiche trattate. Su tutte l’importanza delle STEM cioè delle discipline scientifiche, tecnologiche e matematiche, sulle quali il MIUR da alcuni anni batte per portare i nostri giovani al passo con le competenze degli altri studenti europei, in vista di un futuro digitale da governare e non da subire.

“Grande sforzo organizzativo anche quest’anno – affermano il prof. Davide Salvatore, che di TeDi è l’anima, e la dirigente Rosaria Prisco dell’IC “Vanvitelli” che dell’iniziativa è il promotore- con la fortuna di aver avuto delle aziende che ci hanno supportato”.

Tra queste è la Micron Foundation, un’organizzazione privata non-profit fondata nel 1999 con una donazione da parte di Micron Technology, con la finalità di contribuire al progresso della formazione e delle comunità locali. La Micron Foundation collabora con gli operatori della formazione per instillare nei giovani la passione per la scienza, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica; supporta iniziative di rilievo nelle comunità in cui i dipendenti di Micron vivono, lavorano e fanno volontariato. L’Ing. Claudio Leonetti – Site Manager del Centro di Ricerche e Sviluppo della Micron Semiconductor Italia – sede di Arzano (NA), commenta così: “Attraverso la Micron Foundation, Micron vuole contribuire al progresso del territorio in cui opera per lo sviluppo e la formazione delle comunità locali.

Con questa sponsorizzazione Micron intende migliorare e promuovere l’educazione STEM (Science – Techonlogy – Engineering – Math.)  rafforzando le economie locali ed aumentando il livello di istruzione.

La forte economia, la qualità dell’istruzione e il coinvolgimento della comunità sono per Micron caratteristiche ad altissimo valore aggiunto.

Micron e la Micron Foundation credono inoltre che l’educazione STEM sia fondamentale per coltivare i leader della tecnologia del domani”.