Franco Barzetti, al secolo Francesco Iodice torna a Macerata Campania, suo paese d’origine dopo 20 anni e torna per suonare.
Sabato 9 luglio, Bottarte Tharumbò sarà in quel di Macerata per una serata di musica e cibo sicuramente indimenticabile perchè è un ritorno d’amore.
“Mai avrei pensato di tornare a Macerata dopo un’assenza di oltre 20 anni. Dopo la pandemia si è creata l’occasione di essere presente nel mio paese con il mio gruppo e potremo condividere con tutti la musica e la passione che ci contraddistingue”
Tharumbò è un artista a tutto tondo, 53 anni, 40 di questi vissuti per la musica, la sua prima canzone scritta da ragazzino, ad appena 11 anni. Nella sua musica c’è la storia di questa terra, l’arte dei bottari, che egli stesso promuove con il suo gruppo, 13 elementi, 13 musicisti tra Portico e Napoli per formare i Bottarte Tharumbò.
“Sono un bottaro per tradizione – ci racconta Franco – l’arte dei bottari è antica, risale all’800 e si tramanda di padre in figlio. Così a me l’ha tramandata mio nonno, da ragazzino mi incantavo a sentire mio nonno suonare e mia nonna cantare quelle musiche popolari che ci rappresentano ancora. Così è nata la mia passione, la mia vocazione. Suono praticamente da 40 anni, ho fatto un lunghissimo giro perchè non ho mai amato seguire i canali classici quelli imposti dal sistema, suono per amore”.
Vincitore di Castle Fondi Music Festival 2019 premiati dal Maestro Enzo Campagnoli, direzione artistica Cinzia Cella, Costel Preda, Luigi Zimmitti con il suo brano “Pizzica del Tharumbò”
Del premio Premio Mia Martini, sezione “Etno Song” per la Musica Popolare e d’Autore col suo brano “Tarantella di Castagnette” premiati dal Storico ed Unico “Nino Romeo”.
Franco ringrazia chi lo ha seguito e sostenuto in questo percorso: “Ho partecipato a tantissime feste Popolari, sempre accompagnato da grandi musicisti ed amici. Questo il gruppo attuale:
Canto
Franco Barzetti
Batteria
Giulio Papa
Sax
Lorenzo Cerciello
Fisarmonica
Angelo Ciaramella
Chitarra Cl/Batt.
Domenico Ciaramella
Chitarra Acustica
Mariano Villano
Tammorra
Carmine Iodice
Botte
Raffaele Piccirillo
Tini
Giuseppe Sorbo
Falce
Iodice Livio
Questo primo progetto di gruppo ci ha regalato emozioni incredibili e intense; i temi trattati abbracciano vari ambiti, come gli eventi terroristici, richiamando la speranza e la libertà di cantare inni alla Tradizione delle nostre Terre. Un grande ringraziamento e merito anche ai ragazzi Bottari e mio figlio Livio Iodice leader dei Tharumbò, autore di alcuni brani”.
Intanto Franco non si ferma mai, la musica è una passione che lo consuma, e dalla sua pagina Facebook comunica ai suoi followers che è gia alle prese con nuovo pezzo.
Tharumbo’ si nasce non si diventa e un percorso senza via, come il mare dentro a una poesia”.