Pericolo in viale Lincoln, sui social la protesta dei cittadini: “Per i pedoni è un’odissea”

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Caserta –  Una strada stretta, a doppio senso di marcia, trafficata da mattina a sera e lungo la quale ogni giorno viene fortemente messa a rischio l’incolumità dei tanti pedoni che vivono nella zona e dei bimbi che frequentano la scuola elementare “Vanvitelli”. La grave situazione descritta perdura da anni a poca distanza dal centro di Caserta, precisamente nel secondo tratto di viale Lincoln, quello che partendo dal sottopassaggio in zona Saint Gobain attraversa la frazione di Falciano fino alla rotonda che conduce al passaggio a livello.

Stanchi di fronteggiare quotidianamente il pericolo, alcuni residenti della zona hanno espresso la propria preoccupazione tramite i social, sul gruppo Facebook “Ciò che vedo in città”, auspicando che al più presto si possa trovare una soluzione. I fattori concomitanti che contribuiscono alla creazione del caos, in particolare all’orario di uscita delle scuole e nelle ore centrali del pomeriggio, sono numerosi.

veccia
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Come detto in apertura, la strada, oltre ad essere molto stretta, è densamente abitata e piena di attività commerciali da ambo i lati. Viene percorsa in entrambi i sensi di marcia e sono molti gli automobilisti che, nonostante l’assenza di strisce, parcheggiano ai lati della strada per fare delle piccole commissioni, facendo così diminuire ancora di più lo spazio disponibile. E la confusione, se possibile, aumenta ancora di più quando al traffico intenso si aggiunge la chiusura del vicino passaggio a livello e le relative code interminabili. Se oltre a questo consideriamo che per tutta la lunghezza della strada non è presente alcun marciapiede e le strisce pedonali sono spesso sbiadite e non immediatamente visibili, ecco che il quadro è completo: uscire da scuola sani e salvi o scendere di casa a piedi diventa una vera e propria avventura, anche perché di vigili urbani in zona se ne vedono davvero pochi.

La situazione non migliora delle ore serali e notturne, perché sparito il traffico compaiono gli automobilisti che approfittando della strada libera non si fanno problemi a sfrecciare nel bel mezzo di un centro abitato.

Eppure le soluzioni, alcune delle quali proposte dagli stessi cittadini, ci sarebbero. Un’idea sarebbe quella di istituire il senso unico, sfruttando anche la recente apertura della strada che costeggia l’area del Policlinico collegando San Clemente proprio a viale Lincoln: in questo modo la carreggiata sarebbe più larga, si eviterebbero traffico e smog, si consentirebbe il parcheggio su un lato della strada favorendo probabilmente anche i commercianti e, soprattutto, si permetterebbe ai pedoni di attraversare o percorrere la strada con minori preoccupazioni. L’alternativa potrebbe essere quella di mantenere il doppio senso ma almeno creare un marciapiede, o quantomeno installare una serie di paletti a norma, per garantire una piccola “corsia” ai pedoni e scongiurare il pericolo di parcheggi selvaggi.