Le seppie sono molluschi in grado di mimetizzarsi sul fondo dei mari. Possono galleggiare grazie all’osso che, essendo poroso, immagazzina gas in bollicine. E’ solitario, si ciba di piccoli pesci e gamberetti e, a sua volta, viene mangiato da foche o delfini. In cucina si presta a vari accostamenti con ortaggi e altri frutti di mare. Ha carne e sapore delicato e si cuoce in poco tempo, altrimenti indurisce.
Preparazione per 4 persone
1 kg di seppie medie
300 gr di carciofi
300 gr di datterini (una latta)
1 aglio
1 mazzetto di prezzemolo
Mezzo peperoncino essiccato
Preparazione
Pulire bene le seppie e privarle di osso, pelle e rostro. In una padella capiente, affettare sottile mezzo aglio e peperoncino. Aggiungere 4 cucchiai di olio extra e far soffriggere per qualche secondo. Unire seppie e datterini con il prezzemolo tritato e aggiustare di sale e pepe. Coprire e far cuocere 15 minuti circa senza aggiungere acqua. Quando il liquido si sarà assorbito, far insaporire insieme i carciofi lessati e tagliati a spicchi. Servire ben caldo.