Casertana a Castellammare per i play-off: per il passaggio del turno serve solo la vittoria

Casertana a Castellammare per i play-off
(foto Giuseppe Scialla)
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Conclusa al decimo posto della graduatoria la “regular-season” nel girone meridionale di Lega Pro, nel pomeriggio di domenica (fischio d’inizio alle 17,30) la Casertana sarà ai nastri di partenza nella corsa “play-off” per il passaggio di categoria. Di fronte alla compagine di Guidi ci sarà la Juve Stabia in un derby sentito, combattuto e, soprattutto, storico considerando che il primo confronto tra i due club risale addirittura alla metà degli anni Venti.

Padroni di casa stabiesi che partono con i favori del pronostico sotto vari aspetti: la formazione di Padalino è sicuramente una di quelle che nella seconda parte della stagione ha ottenuto i risultati migliori ed avrà la possibilità di giocare la gara “secca” sul terreno di gioco amico. Tutt’altro che meno importante, poi, il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre per ottenere la qualificazione al turno successivo. Alla Juve Stabia, al termine dei 90’ regolamentari, andrebbe bene anche un pareggio; per quanto riguarda, invece, la Casertana per continuare il suo cammino nei “play-off” è necessaria solo ed esclusivamente la vittoria.

FONTA-BOSCO
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Due, però, gli “indizi” che potrebbero ribaltare le previsioni della vigilia. I falchetti nel corso della stagione hanno fatto meglio lontano dal “Pinto” collezionando sette dei complessivi tredici successi raccolti in campionato. Non da meno la vittoria raccolta proprio al “Menti” lo scorso 27 gennaio quando la squadra di Guidi riuscì ad espugnare il campo stabiese col risultato di 2-0 grazie alle realizzazioni di Turchetta e Castaldo nelle fasi conclusive dei due tempi. Gialloblù che ebbero, però, la capacità di riscattare quello stop poco meno di un mese fa, quando il 18 aprile passarono al “Pinto” per 3-2.

Motivo di interesse anche la presenza di tanti ex: nelle fila rossoblù Carillo, Castaldo ed Izzillo, mentre in quelle stabiesi il portiere Russo ed il difensore centrale Caldore, quest’ultimo appena lo scorso anno con la casacca dei falchetti.

A quarantotto ore dalla disputa del match ancora qualche dubbio sulle formazioni di partenza da parte di entrambi gli staff tecnici. Nella Juve Stabia mancherà lo squalificato Garattoni, appiedato per un turno dal Giudice sportivo dopo l’espulsione rimediata domenica scorsa a Terni. Sicuro assente, poi, il capitano Mastalli, anche se la sua indisponibilità è di “vecchia data” considerando che ha giocato l’ultima gara in gialloblù lo scorso mese di febbraio. L’elemento da temere sarà sicuramente l’attaccante Marotta, arrivato a gennaio a Castellammare di Stabia e vero e proprio trascinatore della formazione di Padalino nella seconda parte della stagione.

Nessun problema in termini disciplinari, invece, per la Casertana che, almeno stavolta, non paga “dazio” al Giudice sportivo (con ventisei giornate complessive è la squadra che ha subito il maggior numero di turni di squalifica in tutto il girone meridionale di Lega Pro). Punto interrogativo sulla presenza in campo di Izzillo, alle prese con un infortunio rimediato due settimane fa a Catania. Insieme al centrocampista ex Pisa si spera di recuperare anche Rosso e Turchetta. Nella giornata di domani si saprà qualcosa in più con le convocazioni da parte di entrambe le società.

Direttore di gara lombardo, infine, per il derby. L’incontro è stato affidato al signor Tremolada della sezione Aia di Monza.