Caserta, scaduto il contratto per il telecontrollo Celeritas sulla Variante Anas: telecamere rimosse

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Era settembre 2018 quando l’Amministrazione Comunale di Caserta comunicava ufficialmente l’adozione e l’attivazione di “Celeritas”, il sistema per il controllo elettronico della velocità sul tratto di strada più pericoloso della provincia, la Variante Anas, che collega Santa Maria Capua Vetere a Maddaloni, nel tratto ricadente nel Comune di Caserta compreso tra le uscite “Caserta Ospedale” e Tuoro.

Le telecamere installate erano in grado di rilevare a distanza le infrazioni compiute e  determinare così una sanzione pecuniaria e la decurtazione di punti dalla patente a carico del conducente. Il limite era e resta 80 km/h, a tutela della propria e della altrui sicurezza.

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Naturalmente, l’obiettivo era quello di intervenire in maniera concreta per ridurre gli incidenti stradali su un’arteria di fondamentale importanza per l’intera provincia di Caserta, ma che troppo spesso è stata teatro di gravissimi sinistri, che hanno causato molte vittime negli ultimi anni a causa dei trasgressori.

Purtroppo il sistema di rilevazione della velocità sulla variante Anas SS 700, detta “della Reggia”, che non poco aveva contribuito a ridurre il pericolo durante il periodo di funzionamento, non è funzionante da mesi e da qualche giorno non vi sono più neppure le telecamere (sono visibili i fili pendenti, chiaro segno della loro disinstallazione sistematica).

Interrogati i referenti alla Mobilità dell’Amministrazione Comunale di Caserta, l’assessore Emiliano Casale e il Comandante della Polizia Municipale Luigi De Simone, abbiamo solo potuto apprendere che il periodo di noleggio, manutenzione e gestione curato dalla Ditta Securteck è terminato nell’agosto del 2019 e che la rilevazione non continuerà, almeno per ora.

Se vogliamo parlare di sicurezza a questo punto, bene ha fatto forse il Comune a non diffondere la notizia tra la cittadinanza, lasciando le telecamere anche spente, speranzoso che quell’idea di telecontrollo potesse costituire ancora un deterrente alle trasgressioni dell’alta velocità.

Adesso, però, senza neppure un segno di controllo, quell’infernale tratto di strada sarà ancora più in balia degli automobilisti indisciplinati e di tutti coloro che in spregio del pericolo e delle regole, continueranno a superare i limiti, tenendo un comportamento fortemente rischioso per se stessi e per gli altri. Speriamo bene.