“Siamo allibiti per il vuoto di informazioni, Casertavecchia è così piccola, ma pare che l’omertà sia più forte”.
Questa è una storia ‘ordinaria’, non un fatto eccezionale, una cosa di tutti i giorni, oggi con tutto quello che succede a chi importa la storia di un cane che scompare. Ma per noi che sappiamo guardare ha invece dello straordinario, per noi è una storia di amore e perseveranza.
Mari Rubino e Claudio Capitini sono una coppia di cittadini casertani residenti a Casertavecchia. Come tanti prima di loro, avevano trovato una randagina, una splendida setter e l’avevano recuperata a nuova vita, amata accudita, coccolata.
L’avevano chiamata Belle ed era diventata parte della famiglia, membro attivo del nucleo ma anche della comunità sociale, perchè Belle viveva anche pienamente il quartiere, amata da tutti.
Due anni fa, a causa di un incidente Belle è sparita, ma Giulia e Claudio non si danno pace e continuano a cercarla ovunque, tra ricerche personali e appelli sui social. Da allora purtroppo Belle sembra essere sparita nel nulla.
“Sono passati due anni, precisamente da giugno 2020, ma di lei nessuna traccia – racconta Mari- nessuna notizia. Per noi, anche solo sapere che qualcuno l’ha presa e che sta bene sarebbe una gioia.
Belle, è una setter femmina tricolore, chippata e sterilizzata, di proprietà mia e di Claudio Capitini. Segno caratteristico una macchia bianca sulla fronte a forma di stellina. L’avevamo raccolta dalle strade di Casertavecchia dove era stata abbandonata. L’avevamo curata, sterilizzata e vaccinata. Assolutamente non adatta alla caccia, motivo per cui qualcuno se n’era disfatto abbandonandola come si fa con i rifiuti.
Nonostante tutto il borgo era diventato la sua casa, e pur avendo provata a portarla in casa più volte, ormai i suoi spazi erano ampi e preferiva vivere tra le coccole di molti, e sempre monitorata da me e Claudio, e tantissimi altri che le volevano bene. Da lì a poco avrebbe avuto una casa tutta per lei di molti ettari di terreno, e invece…
Due anni fa, nel giugno del 2020, viene investita lievemente da un auto che faceva manovra. Ci riferiscono sia fuggita nella pineta verso la torre di Casertavecchia e da lì in poi mai più nulla, nessuna notizia, neanche di qualcuno che per caso poteva averla presa per curarla, o altro.
Le ricerche sono partite subito, immediatamente. Il giorno stesso. È stata battuta la pineta in lungo e largo, non abbiamo trovato neanche il corpo. Se le fosse accaduto qualcosa di grave avremmo dovuto almeno trovarla morta lì. Possibile che un cane possa sparire nel nulla dopo poche ore? È stata presa da qualcuno? È morta e l’hanno fatta sparire?
Veramente siamo allibiti per il vuoto di informazioni. Sono quattro strade a Caserta vecchia, ma pare che forse l’omertà sia più forte”.
E Mari ripete il suo appello disperato perché loro ancora non si sono arresi, ancora oggi dopo due anni, la speranza è quella di ritrovarla da qualche parte o quanto meno di saperla felice, perché l’amore è ancora vivo e le ricerche non possono e non vogliono fermarsi.
“Vi preghiamo oggi, se avete notizie, di farci sapere anche se ingenuamente qualcuno l’abbia presa senza sapere che fosse di amata e cercata da altri.
Fateci almeno sapere, anche in privato se è con qualcuno, se sta bene, qualsiasi cosa possa dare pace ai nostri pensieri. Grazie a tutti per l’aiuto che ci darete”.
#riportateBelleacasa