
Questa mattina in Piazza della Prefettura i rappresentanti di Cgil, Cisl Uil Funzione Pubblica di Caserta hanno dato vita ad una manifestazione di mobilitazione per la Sanità Pubblica e le Funzioni Locali.
Allo stesso tempo tutte le piazze d’Italia davanti alle Prefetture hanno accolto gli stessi presidi, primo fra tutti quello di Roma al Mef: “È ora di dare risposte: risorse per contratti e assunzioni’” dichiarano i sindacati. Questo il motivo della mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori della Sanità Pubblica e delle Funzioni Locali questa mattina.
A promuoverlo sono Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl motivando così le ragioni della protesta: “Servono risposte subito, professionali ed economiche, per le lavoratrici e i lavoratori che in questi ultimi due anni, in condizioni difficilissime, hanno garantito servizi essenziali e diritti costituzionali ai cittadini”.
Le rivendicazioni di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl riguardano il rispetto del ‘Patto per l’innovazione del lavoro pubblico e la coesione sociale’, sottoscritto il 10 marzo dello scorso anno.
Allo stato attuale, infatti, osserva Franco Della Rocca, Segretario Generale Cisl Fp Caserta, “le risorse sono insufficienti per: la revisione di tutti i sistemi indennitari fermi da oltre dieci anni, la valorizzazione delle professionalità attraverso la riforma degli ordinamenti e dei sistemi di classificazione, la contrattazione integrativa e la necessità della rimozione dei vincoli normativi ad oggi esistenti, un piano straordinario di assunzioni nella Pubblica amministrazione”.
L’appuntamento di oggi a Caserta, a Roma, così come in tutta Italia, “rappresenta solo il primo passo di una mobilitazione generale che si concluderà solo con il recepimento dei principali punti delle piattaforme contrattuali presentate al Governo ormai più di due anni fa”, conclude.