Il territorio perde un altro punto di riferimento culturale
Questa parte della provincia di Caserta è sicuramente poco fortunata rispetto all’offerta cinematografica, nel giro di una decina d’anni tra Caserta, Casagiove e Marcianise hanno chiuso 4 strutture molto importanti che avevano saputo raccogliere una vastissima fetta di pubblico.
Il primo fu il Cinema San Marco di Caserta, monosala con numerose chiusure e riaperture sulle spalle, chiude defintivamente il 1 febbraio del 2022. Al suo posto aprirà una palestra H24, l’intero edificio acquistato dall’Immobiliare Fontana.
Nel 2015 è la volta del Cineclub Vittoria di Casagiove, amatissimo ritrovo anche per i film d’essai e le proposte culturali, chiusura accompagnata da una lunga battaglia legale fino al 2020 quando viene confermata la sentenza del Tar: il Cineclub non può essere abbattuto in quanto riconosciuto patrimonio culturale di interesse particolarmente importante. Ma non riapre.
Il 29 agosto dello scorso anno un incendio distrugge parte del Duel Village a Caserta. L’incendio, di natura dolosa ha interamente distrutto la hall e una sala del multicinema di via Borsellino. E’ tuttora chiuso e nulla si conosce circa le sue future sorti.
L’ultima notizia riguarda il Big Maxi Cinema, chiuderà il 28 febbraio. E’ terminato il contratto con la Lucisano-Stella film e a quanto pare la proprietà ha ceduto i locali ad un’azienda, probabilmente una torrefazione di caffè.
L’annuncio ora fa il giro dei social: “Chi vive tra Caserta e provincia conosce questo luogo, ha trascorso certamente almeno una serata in una di queste sale, si sarà emozionato o avrà riso – scrivono sulla pagina Facebook di Campania Eventi – Questo luogo era un luogo di cultura, di condivisione, di arte, di intrattenimento, un luogo che doveva essere aiutato e sostenuto, ma il 28 febbraio proietterà l’ultimo film”…
“Il Big Maxicinema non ce l’ha fatta – scrive un affezionato spettatore sul suo profilo, Nicola D’Angelo – Il 28 Febbraio proietteranno l’ultimo film. Mi sento di dover esprimere il mio dolore più grande nel vedere chiudere un cinema che ho sempre frequentato.
Negli ultimi tempi ci andavo spesso, seduto in sala guardavo la porta aspettando che la sala si riempisse, ed invece nove, massimo dieci persone mi facevano capire che purtroppo qualcosa non andava. Io spero in un arrivederci”.
Adesso si tratta di capire anche che fine faranno i 12 dipendenti della struttura, la procedura di licenziamento prevede un tempo di 75 giorni. Al momento l’idea è quella di riassegnarli e ricollocarli nelle altre due sale cinematografiche di proprietà del gruppo Stella, il Modernissimo di Napoli con 4 sale, e dell’Happy Maxicinema di Afragola, con 13 sale.
Restano attive, per ora le 11 sale Uci Cinemas del Cinepolis, interno al Centro Commerciale Campania e la splendida monosala del Cine Teatro Ricciardi di Capua.