
La provincia di Caserta non ne esce per niente bene dalla classifica provvisoria dei “Luoghi del Cuore” 2022 del FAI, al momento infatti a meno di un mese dal termine di questa 11esima edizione promossa dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS in collaborazione con Intesa Sanpaolo e lanciata nel mese di maggio scorso, nessuno dei 334 luoghi indicati nell’elenco del FAI per il territorio provinciale di Terra di Lavoro risulta essere in elenco.
Non possiamo indicare tutti i 334 luoghi che troverete agevolmente sul sito del FAI, ma ci ha incuriosito scoprire alcuni dati che possono suscitare una certa misura di perplessità. Di seguito alcune località con il numero dei voti e il posto in classifica:
i luoghi del cuore nella provincia di Caserta:
Castello di Casaluce 1990 posto 379 voti
Sant’Andrea Apostolo, Comune di Capodrise 370 posto 166 voti
Real sito di Carditello 589 posto 96 voti
Basilica Benedettina Sant’Angelo in Formis a Capua 811 posto 66 voti
Chiesa di San Filippo Giano Vetusto 946 posto 56 voti
Anfiteatro Campano Santa Maria Capua Vetere 1104 posto 47 voti
Chiesa Rupestre Santa Maria in Grotta Rongolise Caserta 1428 posto 34 voti
Centro storico di Capua 1837 posto 27 voti
Le Ciampate del diavolo Tora e Piccilli 2359 posto 22 voti
Baia Felice 2567 posto 20 voti
Torre di Casertavecchia e resti del Castello 2853 posto 18 voti
Mitreo Santa Maria Capua Vetere 3218 posto 17 voti
Belvedere di San Leucio 3357 posto 16 voti
Borgo di Spicciano a Galluccio Caserta 3827 posto 15 voti
Teatro Romano di Sessa Aurunca 3924 posto 14 voti
Ferrovia Piedimonte Aversa 4098 posto 14 voti
Teatro Garibaldi 4974 posto 12 voti
Palazzo Teti Maffuccini Santa Maria C.V. 5005 posto 12 voti
Museo Campano di Capua 5185 posto 11 voti
Villa Romana di San Limato Cellole 5671 posto 11 voti
Oasi dei Variconi 620 posto 10 voti
Reggia di Caserta 6231 posto 10 voti
Villa comunale di Santa Maria 6362 posto 10 voti
Area archeologica dell’Antica Cales Calvi Risorta 6363 posto 10 voti
Castello del Matinale San Felice a Cancello 6562 posto 9 voti
Lauro di Sessa Aurunca 6722 posto 9 voti
Tenuta San Domenico Santa Maria Capua Vetere 6723 Posto 9 voti
Duomo di Casertavecchia 6851 posto 9 voti
Centro Regionale di Incremento Ippico Santa Maria 7357 posto 8 voti
Giardino della Villa Comunale I Bastioni Capua 7971 posto 8 voti
Borgo di Castel di Sasso 7985 posto 8 voti
Borgo di Casapozzano Orta di Atella 8.121 posto 8 voti
Ponti della Valle 8332 posto 8 voti
Scavi di Trebula Pontelatone 8333 posto 8 voti
Convento di San Francesco a Carinola 8334 posto 8 voti
Giardino La Flora 9101 posto 7 voti c
Centro antico di Tora detto Castello di Tora 9163 posto 7 voti
Il castellone e il Parco archeologico di Atella, Sant’Arpino 9719 posto 7 voti
Castello medievale sulla collina di Cancello Scalo, San Felice a Cancello 9727 voti 7
Castello de Sivo Maddaloni 9721 posto 7 voti
Chiesa di Sant’Antonio Abate a Capodrise 9881 posto 6 voti
Ponte aurunco 9889 posto 6 voti
Da questo primo elenco sicuramente fa pensare l’esiguo numero di voti guadagnato dai luoghi più famosi e maggiormente visitati della nostra provincia, come i Ponti della Valle con soli 8 voti, o il Duomo di Casertavecchia con appena 9 voti che si piazza al 6851esimo posto nella classifica nazionale. E cosa dire della Reggia di Caserta che ha ricevuto “ben” 10 voti? Meglio, ma comunque davvero poco, il Real sito di Carditello con 96 voti, l’Anfiteatro Campano con 47 e il “povero” Belvedere di San Leucio che si arrangia con 16 voti.
Insomma siamo ormai alle ultime settimane per partecipare all’XI censimento de “I Luoghi del Cuore” e fino al 15 dicembre si possono votare i luoghi italiani più amati, ma sarebbe bello vedere un po’ di interesse in più più da parte dei cittadini della provincia casertana per i propri Luoghi del Cuore.
Intanto ecco la classifica provvisoria dei luoghi finora più votati in CAMPANIA
Fino al 15 dicembre 2022 sarà possibile votare i propri luoghi più cari, che consideriamo speciali e che, per questo, vogliamo proteggere e far conoscere a sempre più persone. L’Italia, con il suo paesaggio, i monumenti, le tradizioni, i borghi e le città d’arte, ha un patrimonio straordinario che ognuno di noi può contribuire a tutelare, valorizzare o salvare da degrado e abbandono attraverso la partecipazione al censimento del FAI: votare uno o più luoghi del cuore è un gesto semplice e concreto, uno strumento di impegno civile che permette di fare del bene al nostro Paese, prendendo parte alla cura e alla valorizzazione dei suoi beni d’arte e di natura.
Superato il milione di voti ricevuti fino a oggi per questa edizione lanciata il 12 maggio, con la classifica nazionale provvisoria dei luoghi più amati dagli italiani – consultabile sul sito www.iluoghidelcuore.it – che registra continui cambi di posizione tra gli oltre 37.000 luoghi votati.
Ai primi tre posti per il momento restano saldi il Museo dei Misteri di Campobasso, con le sue macchine processionali settecentesche, la Chiesetta di San Pietro dei Samari a Gallipoli (LE), realizzata tra XII e XII secolo e bisognosa di recupero, e la Fonderia di Campane Achille Mazzola di Valduggia (VC), luogo di eccellenza artigiana in attività dal XV secolo al 2003 e oggi da valorizzare.
Tra le novità, l’ingresso nelle prime dieci posizioni della Via Vandelli, strada che tocca diverse località in Emilia-Romagna e Toscana, voluta nel XVIII secolo dal duca Francesco III d’Este, della Basilica dei Fieschi a Cogorno (GE), uno dei monumenti meglio conservati tra romanico e gotico della Liguria, e della Fascia Olivata Assisi-Spoleto, paesaggio culturale frutto di secoli di interazione tra uomo e ambiente, rispettivamente al quarto, settimo e decimo posto.
La classifica speciale dedicata a “I Borghi e i loro luoghi” – frutto dell’attenzione che il FAI dedica da tempo alle aree interne, di cui i borghi, ovvero i piccoli Comuni con meno di 5.000 abitanti, rappresentano il tipico tessuto insediativo, nonché i custodi di importanti patrimoni d’arte e natura – è per ora guidata dalla Fonderia Mazzola di Valduggia (VC), seguita dal Castello e Borgo medievale di Cremolino (AL), insediamento storico dell’Alto Monferrato, che ha passeggiate e punti panoramici bisognosi di manutenzione, e dal Cimitero Vecchio di Santo Stefano di Camastra (ME), le cui 90 antiche tombe, originariamente rivestite di maioliche, necessitano di restauro.
I giochi sono ancora apertissimi perché si sta entrando nella fase finale, la più intensa, in cui si moltiplicano le iniziative dei comitati attivi nelle raccolte firme e ogni voto si può condividere, affinché i propri luoghi del cuore diventino anche quelli di altri. Il censimento del FAI ha dunque una preziosa valenza culturale, ma anche sociale.
È il più importante progetto nazionale che offre una voce alle comunità, oltre che ai singoli cittadini: sono quasi 1.000 i comitati spontanei e le associazioni – di cui 142 quelli registrati finora quest’anno – che dal 2003 a oggi vi hanno partecipato, mobilitando sindaci, scuole, testimonial e popolando piazze e feste locali per far votare beni bisognosi di recupero e attenzione. In molti casi sono accaduti dei “piccoli miracoli”: la visibilità ottenuta grazie a “I Luoghi del Cuore”, anche al di là del sostegno diretto del FAI e di Intesa Sanpaolo, ha dato vita a circoli virtuosi e attratto fondi. Luoghi in abbandono da decenni sono stati così restaurati e riaperti al pubblico, ritrovando un futuro.
Per permettere di conteggiare i tanti voti che arriveranno in chiusura di censimento, la classifica definitiva verrà comunicata entro marzo 2023. Ma l’azione benefica de “I Luoghi del Cuore” non si ferma con l’annuncio dei risultati. Nelle dieci edizioni a oggi concluse, FAI e Intesa Sanpaolo hanno sostenuto 139 progetti di restauro e valorizzazione in 19 regioni. Grazie a questa iniziativa e alla massiccia partecipazione delle persone, il destino dei luoghi può davvero cambiare.
Ecco in che modo:
dopo l’annuncio dei risultati finali, a fronte della presentazione di un progetto concreto verranno assegnati rispettivamente 50.000, 40.000 e 30.000 euro ai primi 3 luoghi classificati e 20.000 euro al bene al primo posto della classifica speciale “I Borghi e i loro Luoghi” (N.B. i premi non sono cumulabili); tutti i proprietari – pubblici o non profit – e i portatori di interesse dei luoghi che al termine del censimento avranno ricevuto almeno 2.500 voti potranno accedere al consueto Bando per la selezione degli interventi e presentare al FAI una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria di cui verrà poi valutata l’idoneità a ricevere i fondi resi disponibili da Intesa Sanpaolo nell’ambito del progetto. Il numero di voti è uno degli otto parametri di valutazione e maggiore è la loro quantità più alto è il punteggio in palio;
in molti casi la visibilità ottenuta dai luoghi più votati può far nascere collaborazioni virtuose tra istituzioni e stakeholder del territorio, stimolando, come già accaduto in passato, lo stanziamento di ulteriori contributi.
Ecco i luoghi che sono, per ora, ai primi posti della classifica provvisoria della Campania (a seguire le descrizioni):
Castello Ducale, Marigliano (NA)
Stazione Bayard, Napoli
Madonna Immacolata del Tesoro di S. Matteo nel Duomo di Salerno
Chiesa di Santa Luciella, Napoli
Chiesina del Salvatore, Ercolano (NA)
Chiesa di Santa Maria Jacobi, Nola (NA)
Borgo di Marechiaro, Napoli
Anfiteatro Flavio, Pozzuoli (NA)
Monte San Giacomo (SA)
Baselice e le sue meraviglie (BN)
Fino al 15 dicembre 2022 è possibile votare i propri “Luoghi del Cuore”:
1. Collegandosi al sito www.iluoghidelcuore.it
2. Con i moduli cartacei di raccolta voti dedicati a ogni luogo, scaricabili dal sito www.iluoghidelcuore.it
Dal 2004 Intesa Sanpaolo affianca il FAI in questa iniziativa a favore della tutela e della valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese, ambito che vede il Gruppo impegnato in prima persona. A questo si aggiunge la capillare diffusione sul territorio italiano che asseconda la presenza della Banca distribuita in tutte le regioni italiane.
Il censimento “I Luoghi del Cuore” è realizzato con il Patrocinio del Ministero della Cultura.
Anche in occasione dell’XI edizione dell’iniziativa, Rai conferma l’impegno del Servizio Pubblico multimediale alla promozione, cura e tutela del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico italiano. Rai è Main Media Partner del FAI e supporta l’edizione del censimento 2022 anche grazie alla collaborazione di Rai per il Sociale.
Per consultare la classifica provvisoria dei “Luoghi del Cuore” in CAMPANIA:
https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore/classifica?regione=15
È possibile filtrare le classifiche anche per Provincia, Comune o tipologia di luogo
dalla pagina cerca un luogo su www.iluoghidelcuore.it