Paolo Colombo, Garante dei disabili della Regione Campania, ha partecipato al convegno “Amministrazione di Sostegno e Cura della Persona” del 13 febbraio, introdotto e coordinato dell’avv. Gianmaria Caserta, trattando “Disciplina e casistica nell’Amministrazione di sostegno”.
Alla discussione sono intervenuti, la Dott.ssa Filomena Casella, Medico Legale, la Dott.ssa Filomena Casella, Psicologa-Psicoterapeuta – C.T.U. presso il Tribunale di S. Maria Capua Vetere, il Dott. Alessandro De Donato, Notaio – Presidente del Consiglio Notarile di S. Maria C.V., la Dott.ssa Luigia Franzese, Magistrato I Sez. Civ. del Tribunale di S. Maria C.V., l’Avv. Vincenzo Esterino Giaquinto, Mediatore Familiare e Counselor, e il Dott. Raffaele Sdino, Presidente I Sez. Civile del Tribunale di S. Maria C.V.
Una giornata di studio densa di contenuti in cui l’avv. Colombo ha annunciato l’istituzione di un albo degli amministratori di sostegno.
- fisica;
- psichica.
In generale, quindi, l’amministrazione di sostegno è una misura meno grave rispetto alla interdizione e rappresenta un istituto moderno e sufficientemente elastico a tutela dei soggetti disabili, che tiene conto dell’esigenza di rispettare e valorizzare la loro residua capacità di agire.
L’amministrazione di sostegno si attiva mediante ricorso al giudice tutelare, il quale, assunta ogni opportuna informazione, provvede con decreto, con il quale viene designato l’amministratore di sostegno e definito l’oggetto del suo incarico.