Giovanni Grasso ha presentato il suo nuovo libro “Icaro, il volo su Roma”

Giovanni Grasso a Caserta per presentare il suo nuovo libro Icaro, il volo su Roma
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Il 7 Aprile 2022, presso la Biblioteca del Seminario di Caserta c’è stata la presentazione del nuovo libro di Giovanni Grasso: “Icaro, il volo su Roma“. Con la partecipazione di Renato Iaselli, avvocato e presidente del Rotary Club Caserta Terra di Lavoro 1954; Enzo Battara, assessore alla Cultura del Comune di Caserta; Marilena Lucente, scrittrice e professoressa; Marina Campanile, Preside dello storico Liceo Pietro Giannone Ludovica Russo, giovane scrittrice. I partecipanti speciali sono stati gli alunni del Liceo Pietro Giannone, quelli del Terra di Lavoro e i giovani del Villaggio dei Ragazzi di Maddaloni.

Prima di parlare dell’incontro dobbiamo sapere chi è lo scrittore ovvero Giovanni Grasso. Nato nel 1962 il 14 settembre, Grasso è un giornalista, scrittore e consigliere per la Stampa del Presidente della Repubblica e direttore dell’Ufficio Stampa della Presidenza della Repubblica dal 2015. E stato studente presso il Liceo Classico San Leone Magno di Roma, ha lavorato al servizio dell’Agenzia Giornalistica italiana e dal 1996 al 2001 è stato a capo dell’Ufficio Stampa del Presidente del Senato della Repubblica Nicola Mancino. Nel 2020 ha ricevuto il Premio Ischia, Premio Guido Dorso e nel 2021 il Premio Guido Carli. Tra le sue tante opere abbiamo: “Piersanti Mattarella: contro la mafia“; “Il caso Kaufmann” e l’ultimo, “Icaro, il volo su Roma“.

FONTA-BOSCO
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Di cosa parla questo libro? Ci troviamo nel lontano 1928 a Roma. I protagonisti sono  Ruth Draper, attrice newyorkese, donna raffinata, colta, indipendente, matura e con una vita piena di emozioni senza però aver mai provato la sensazione del vero amore e, poi, Lauro de Bosis, poeta, antifascista per eccellenza capace di affrontare anche il pericolo più grande pur di far valere la giustizia. Tra il giovanissimo de Bosis e la matura Ruth nasce una bella storia d’amore. Una di quelle storie uniche, che non dovrebbero mai avere una fine, un amore incondizionato, a distanza, sostenuto da due persone molto diverse tra loro e, sopratutto, distanti. Il panorama storico-politico è dell’Italietta del regime e del buio mondo antifascista tra Parigi, Londra ed America. E’ la sera del 2 ottobre 1931 che Lauro de Bosis sorvolò Roma dando uno schiaffo morale e facendo tremare la dittatura, tutto questo, però, prima di scomparire definitivamente dal Tirreno al termine di un volo disastroso fatto in nome della libertà. 

Per entrare meglio nell’ambiente dell’incontro, è stata letta l’ultima pagina del libro. Grazie a Ludovica Russo, scrittrice casertana ed ex Gannoniana, con la sua magnifica voce ha iniziato ad aprire le menti degli ascoltatori e a dare il senso della storia sconosciuta ancora oggi di Lauro de Bosis. Sarà sempre lei che, nella presentazione, leggerà le parti fondamentali del libro aumentando la voglia di leggere questo capolavoro.

In seguito alla lettura della scrittrice, la parola è stata data all’Assessore Enzo Battara, che in questo caso, ha anche rappresentato il Sindaco di Caserta che non ha potuto partecipare al convegno per motivi di salute. Dopo aver ringraziato tutti i presenti si è rivolto allo scrittore dichiarando di essere onorato di averlo lì ma soprattutto di aver avuto l’occasione di conoscerlo.

Dopo di lui un bel discorso del Presidente del Rotary Club Caserta Terra di Lavoro 1954 ha fatto riflettere molto sull’importanza dei libri, infatti continua il suo discorso dicendo: “Sono un divoratore di libri e c’è una caratteristica principale che per me è fondamentale;  i libri devono essere di carta. La stampa elettronica ha molti aspetti positivi ma anche negativi. Il libro di carta è tutt’altra cosa. Oltre all’aspetto politico-storico , spero che ci soffermiamo di più sull’aspetto romantico del romanzo perché dopo giornali piene di notizie negative abbiamo bisogno di un po’ di positività“.

Per chiudere poi la presentazione dei partecipanti speciali il microfono è stato passato alla Preside del Liceo Giannone Marina Campanile la quale ha ringraziato particolarmente i suoi nuovi ed ex alunni per la loro partecipazione ma soprattutto ha parlato di uno degli elementi principali di questo libro: l’audacia, qualcosa di fondamentale che deve aprire le coscienze dei  ragazzi per farli riflettere su cosa vale la pena di fare e su quanto è importante rischiare di tutto pur di inseguire i nostri obbiettivi.

Tra le tante domande poste dal pubblico c’è stata una in particolare che non ha interessato solo lo scrittore ma anche il pubblico, ovvero: Cos’è davvero l’amore?  Giovanni Grasso risponde “Ci sono tanti motori nel mondo, nella singola umanità per andare avanti. C’è, per esempio, la voglia di conoscenza, ma purtroppo anche l’odio che è  comunque un motore. Ma c’è qualcosa che si oppone a questo ovvero la forza dell’amore. E’ l’amore che ci fa fare imprese impossibili e straordinarie e tante sono le sue forme.