Incendio allo Stir, le dichiarazioni del Ministro Sergio Costa. Atteso anche Matteo Salvini

SANCARLO50-700
mywell
previous arrow
next arrow

Il Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è riunito stamattina presso la Prefettura di Caserta. Presente anche il Ministro Sergio Costa che, al termine della riunione conclusasi nel primo pomeriggio, ha rilasciato numerose ed importanti dichiarazioni: “Presto arriveranno a Caserta e Napoli 100 carabinieri esperti in indagini ambientali che avranno il compito di capire cosa sta accadendo in Campania negli ultimi mesi. L’Esercito sarà impegnato nella vigilanza di siti di rifiuti maggiormente sensibili, che saranno individuati dalle prefetture. E’ giusto che lo Stato faccia sentire la sua presenza forte, anche fisica”.

Il Ministro stesso ha convocato d’urgenza il Comitato dopo aver effettuato un sopralluogo presso lo Stir di Santa Maria Capua Vetere, in seguito al disastroso incendio di giovedì sera.

amica
lisandro
SanCarlo50

Sempre il Ministro Costa ha proseguito: “E’ stato aperto un fascicolo perchè questi incendi non sono casuali. Dire che questo incendio mi lascia perplesso è dire poco. Parliamo di un sito che ha il perimetro videosorvegliato con una sorveglianza interna H24. Le condizioni di ingaggio che ho verificato di persona lasciano perplessi e non mi fanno pensare all’autocombustione. Come mi lascia perplesso l’incendio alla Lea”.

“Il motivo della convocazione urgente del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza è legato al fatto che questi episodi generano un grande allarme nella popolazione ed abbiamo il dovere di andare a verificare e dare risposte ai cittadini. Rinforzeremo immediatamente la sorveglianza inviando i militari a monitorare i siti dove maggiore può essere l’impatto ambientale”

Il Ministro non ha risparmiato un attacco alla esplicito alla camorra, probabilmente responsabile dei roghi.

Anche il Ministro dell’Interno Matteo Salvini ha dichiarato la sua intenzione di venire al più presto in Campania per dare il suo contributo ad un problema che è diventato di ordine pubblico oltre che ambientale: “Nei prossimi giorni tornerò a Napoli per presiedere il Comitato regionale per l’ordine e la sicurezza. Il mio obiettivo è verificare i progressi dopo la mia recente visita in città, ma la riunione sarà utile anche per discutere approfonditamente del problema dei roghi”.