Che cos’era la Brianza del Sud? E’ mai esistita? Perché Mussolini cancellò la Provincia di Caserta dalla carta geografica italiana? Chi organizzò la resistenza nel Casertano? Che ruolo ha avuto la Dc e poi il Pci, dall’opposizione, nella crescita del nostro territorio? E gli altri partiti? Nel 1951 il 61 per cento dei casertani era occupato in agricoltura, poi ci fu il grande balzo in avanti che per alcuni anni ha reso Caserta come l’Italia, staccandola dal Sud.
Come siamo passati da quel periodo alle politiche spesso fallimentari di oggi? «Polity Design», la scuola di classe dirigente di Caserta, prova a indagare nel passato e nel futuro di Terra di Lavoro: un caso modello per tutto il Mezzogiorno, mettendo a confronto – domenica 11, nella Biblioteca del Seminario di Caserta – due tra i politici e intellettuali più avvertiti del Casertano: Paolo Broccoli, ex deputato, vice presidente della provincia e segretario generale Cgil; e Riccardo Ventre, europarlamentare, Presidente della Provincia due volte, magistrato.
L’obiettivo è offrire agli allievi di Polity la possibilità di confrontarsi in un forum dal tema «Politica e industrializzazione in Terra di Lavoro: un caso di studio nel Mezzogiorno d’Italia» con le due personalità politiche, prima di tutto anche intellettuali a tutto tondo, per ricostruire la trama del nostro territorio e il suo progetto di sviluppo. I due relatori saranno introdotti da un allievo che porrà i paletti del dibattito.
Le lezioni di Polity Design sono normalmente a porte chiuse, ma ogni tre incontri, uno è aperto al pubblico. Un modo per confrontarsi con il territorio e conoscerlo anche. Non si diventa classe dirigente se non ci si misura anche con la propria terra. Il forum con Paolo Broccoli e Riccardo Ventre si terrà domenica 11, a Caserta, nella Biblioteca del Seminario, in piazza Duomo, dalle 10 alle 12.30.