Intervista a Ilaria Campanile, Miss Cinema Campania 2021, verso le Prefinali nazionali di Miss Italia

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Bacoli – “Secondo me chi dice che lo studio occupa l’intera giornata dice una cosa non vera. Se una persona riesce ad organizzarsi entra in una routine, acquisisce un ritmo che consentono di fare tutto”. Ilaria Campanile – 21 anni, di Bacoli (Na) – è una delle 9 pre-finaliste nazionali di Miss Italia 2021 per la Campania con la fascia di “Miss Cinema Campania 2021” ma è innanzitutto una studentessa universitaria di Medicina.

Come ballerina di latino-americano Ilaria ha vinto tante medaglie sia regionali che nazionali e lavora anche come baby-sitter per non pesare troppo sulla famiglia. Non soltanto la bellezza, dunque, ma un personaggio poliedrico che scopriremo nell’intervista che ci ha concesso in esclusiva.

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Non sono ancora state comunicate ufficialmente le date delle Prefinali e della Finale nazionale dell’82esima edizione di Miss Italia, che si terranno certamente entro dicembre 2021. Qui la cronaca della Finalissima Regionale di Miss Italia Campania.

L’intervista a Ilaria Campanile:

Hai già esperienze da modella e nei concorsi di bellezza?
Ho fatto pochissime sfilate però ho già partecipato a Miss Italia nel 2019 ed è stata quella la mia esperienza più importante fino ad oggi. Quando ero piccola, dai 14 ai 16 anni, mia mamma mi ha portata a partecipare in alcuni concorsi minori. Ma Miss Italia è stato l’unico concorso vero al quale abbia partecipato. Comunque mi è sempre piaciuto questo mondo.

Perché hai deciso di partecipare a Miss Italia? Come ti è venuta voglia e qual è il tuo obiettivo?
In realtà non ho deciso io: un giorno stavo lavorando con mio padre ad una fiera del settore wedding. Mentre lavoravo allo stand, nella stessa giornata più persone mi hanno fatto dei complimenti e mi hanno detto “Perché non partecipi a Miss Italia?”. In particolare, sono state alcune donne a dirmelo e detto da altre donne è ancora più bello. La sera stessa ho chiamato mia madre, le ho raccontato tutto ed ho deciso insieme a lei che avrei partecipato.

Mi sono subito iscritta, era ottobre del 2018. Così ho partecipato a Miss Italia nel 2019, infatti ho conosciuto sia Erika Argenziano che Caterina Di Fuccia e le ho seguite nel loro percorso.
Sono stata finalista regionale, poi ho dovuto interrompere: non ho partecipato a tutte le finali regionali perché dovevo fare i test per entrare a Medicina e le date non coincidevano.

Nel 2020 non mi piaceva l’idea che il concorso si svolgesse sui social, così ho partecipato di nuovo nel 2021.
Il mio obbiettivo principale è diventare medico. Mi piacerebbe unire alla mia professione la carriera televisiva, magari condurre un programma medico-scientifico come se ne vedono tanti.

Perché proprio Miss Italia?
Penso, innanzitutto, che sia un bel trampolino di lancio. Penso che tra tutti i concorsi di bellezza sia quello più pulito, quello che ti da più possibilità. Miss Italia è Miss Italia!

Mi sapresti descrivere l’emozione di stare su quel palco?
Ogni volta che stavo su quel palco e dovevo sfilare, dico davvero, mi tremavano le gambe. Sorridevo talmente che non riuscivo a smettere. Avevo anche tanta ansia ma, al contempo, ci sono tante cose che ti permettono di sconfiggere le paure: i riflettori, la giuria, la voglia di fare una bella sfilata, le altre ragazze che ti incitano…

Mi sapresti descrivere, invece, l’emozione del momento in cui il presentatore dice il tuo nome e tu sai di aver vinto?
Non te la so descrivere bene a parole. La mia emozione è quella della mia famiglia. Alla Finalissima Regionale io sono stata la penultima ad essere premiata quindi io e la mia famiglia ci eravamo già quasi arresi. Vedere le loro facce illuminarsi, vederli così contenti, è stata una gioia che non si può spiegare. Soltanto le urla di gioia della mia famiglia possono descrivere la mia emozione.

Tu hai partecipato a Miss Italia nel 2019 e nel 2021, cosa pensi che sia cambiato in te in questi due anni?
Secondo me ho più consapevolezza, sia di me stessa come persona che dal punto di vista estetico.

Ricordo la prima volta che andai ad una selezione: mi presentai in shorts e maglietta non sapendo cosa mi aspettasse. Lì vedevo tutte le altre ragazze già pronte, con vestitini e tacchi a spillo, si vedeva che avevano già fatto tante sfilate. Volevo scappare, pensai che non fosse il mio ambiente. Invece mi classificai prima contro tutte le mie aspettative.

Adesso mi sento molto più sicura di me e delle mie potenzialità anche se non credo di rispettare esattamente i canoni estetici di chi fa questo nella vita.

Miss Italia ha cambiato in qualche modo la tua vita? Da quando hai vinto la fascia regionale, cosa è cambiato dentro di te ed intorno a te?
Dentro di me c’è solo tanta emozione in più, la fascia non mi ha cambiata come persona. Fondamentalmente non credo di essere una persona importante perché ho vinto una fascia.

Devo ammettere, però, che mi ha aiutato: tante agenzie, tanti fotografi mi hanno contattata. Ho avuto occasione di fare tanti lavori nell’ambito della moda, questo sì.

Vedere i mei genitori essere tanto orgogliosi di me – loro lo sono già per tante altre cose – mi fa ancora di più gioire.

Non modella ma ballerina, raccontami della tua passione per la danza.
Ballo da quando avevo 4 anni, ho iniziato con danza classica e moderna. Però a me piace prendermi tutto il palco, sono molto espressiva. Quindi la danza classica non è la mia vocazione. Così ho provato i balli caraibici, che è un mondo molto più ricco fatto di trucchi molto appariscenti, abiti con strass ovunque, pettinature molto particolari… Sono gare molto difficili, anche lì ho imparato a stare sul palco ed a gestire l’ansia.

Ti piacerebbe anche lavorare come modella?
Mi piace tanto stare davanti alla macchina fotografica, quindi mi sento più adatta a fare la fotomodella che la modella da sfilata. Ma l’ambito in cui mi vedo di più è sicuramente quello televisivo. Mi piacerebbe tanto lavorare come attrice o come presentatrice in televisione ma questo non vuol dire che lavorare come modella mi dispiacerebbe.

Che rapporto c’è tra voi ragazze? C’è più amicizia o più competizione?
Io penso che nel gruppo che si è creato non ci conosciamo ancora benissimo tutte ma non vedo l’ora di conoscere meglio le altre ragazze. Competizione secondo me no, almeno da parte mia non c’è.

Chi sono le ragazze con cui hai stretto più amicizia tra le 9 titolate della Campania?
Martina Orecchio e Lorena Tonacci. Sia con Lorena che Angela Durazzo, appena siamo state premiate ci siamo messe a chiacchierare, abbiamo fatto anche dei TikTok insieme.

Come ti stai preparando per le Prefinali nazionali?
Sto andando in palestra e sto seguendo una dieta specifica prescritta dalla nutrizionista. Poi, essendo io Miss Cinema, vorrei anche rispecchiare la mia fascia infatti ho un’insegnate di teatro dalla quale sto facendo dare delle dritte. Voglio dimostrare che non mi fermo, mi reputo una ragazza intraprendente.

Che consiglio vorresti dare ad una ragazza che sta pensando di partecipare a Miss Italia?
Di andarci, di partecipare! Anche solo salire sul palco, l’abbraccio delle altre ragazze quando vinci, il semplice sfilare sulla passerella… ti può aiutare a maturare e ti da un’emozione che non troveresti altrove.

Il concorso di Miss Italia è nato nel 1939. Come fa ad essere ancora moderno ed attraente agli occhi di una ragazza di giovanissima nel 2021?
Io penso che sia come la Nazionale di calcio: così come il calcio attrae i ragazzi, così Miss Italia attrae le ragazze. Miss Italia rappresenta la bellezza italiana, quindi, attrae anche gli uomini e le persone di tutte le fasce d’età. Per questo rimane affascinate e moderno sempre.

E poi noto che Miss Italia cerca di aggiornarsi sulle tendenze e di rispecchiare le esigenze della società che cambia perché è pur sempre un concorso nazionale e la reginetta che viene eletta deve rappresentare l’ideale della donna italiana. Io penso che Miss Italia riesca in tutto questo.