La Casertana cade al Pinto, il derby è della Juve Stabia

La Casertana cade al Pinto, il derby è della Juve Stabia
Foto di Giuseppe Scialla
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Girandola di gol ed emozioni al Pinto nel derby tra Casertana e Juve Stabia. Alla fine passa la formazione ospite che trova una vittoria, la sesta consecutiva, pesante e importante in ottica playoff. Per la Casertana si tratta invece della terza sconfitta nelle ultime quattro gare, la nona stagionale al Pinto, che mette in bilico anche la partecipazione alla post season. Alla fine decidono le reti di Berardocco e Vallocchia nella prima frazione di gioco e di Marotta nella ripresa, mentre per la Casertana non basta la quattordicesima rete stagionale di Cuppone e il ritorno al gol di Castaldo per evitare la sconfitta.

Derby dal sapore playoff quello che va in scena al Pinto e vede contrapposte Casertana e Juve Stabia. Falchetti reduci dalla vittoria di Monopoli ottenuta mercoledì, che ha mitigato in parto le due sconfitte consecutive contro Palermo e Viterbese, vespe invece reduci da cinque vittorie consecutive e che cercano di risalire la classifica alla ricerca del migliore piazzamento nei palyoff. Problemi di formazione per Federico Guidi, costretto a rinunciare per squalifica a Del Grosso, Avella, Hadziosmanovic e Rosso, sostituiti rispettivamente da Rillo, Zivkovic (all’esordio in campionato per il giovane portiere classe ’99), Polito e Longo, oltre a Turchetta infortunato. In casa Juve Stabia invece mister Padalino conferma lo stesso undici iniziale che nell’ultima gara di campionato ha battuto il Potenza. In campo dal primo minuto l’ex Caldore mentre il portiere Russo parte dalla panchina.

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FONTA-BOSCO
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Gara che parte con la formazione ospite che fa la partita e la Casertana che arranca e cerca di fronteggiare gli assalti delle vespe. Al 7’ però la Juve Stabia passa in vantaggio: azione insistita sulla corsia di destra di Mulè che riesce a trovare lo spazio per crossare al centro, arretrando la sfera rispetto al posizionamento dei difensori rossoblù, controllo a seguire di Berardocco che si beffa la retroguardia rossoblù e con un comodo diagonale batte Zivkovic. Casertana colpita a freddo e Juve Stabia che prova a spingere sull’acceleratore. Al 9’ Santoro è costretto ad usare le cattive per fermare Orlando che si stava involando in contropiede, rimediando un giallo più che giusto. Al 19’ raddoppio della Juve Stabia: contropiede ospite avviato da Berdardocco, Fantacci è il più lesto ad avventarsi sulla sfera e con un assist comodo mette Vallocchia nelle condizioni di poter battere Zivkovic da due passi.

La reazione della Casertana è tutta in una punizione dalla trequarti di Pacilli, al 25’, che cerca l’inserimento di Carillo, ma Farroni è attento e in tuffo allontana la minaccia. Gara che prosegue a piccolo trotto, con la Juve Stabia che cerca di approfittare degli spazi per affondare verso la porta di Zivkovic e Casertana che invece non riesce a trovare i tempi necessari per rientrare in partita. Al 41’ formazione ospite ancora pericolosa in area rossoblù: cross basso dalla sinistra per l’accorrente Fantacci, la cui conclusione è deviata in corner dall’intervento provvidenziale di Carillo.  È l’ultima occasione del primo tempo che vede andare a riposo meritatamente la formazione ospite brava a capitalizzare al meglio le chance createsi nell’area rossoblù.

Ad inizio ripresa, pronti – via e ancora Juve Stabia pericolosa: 46’ assist di Marotta per Orlando che entra in area ma la su conclusione è bloccata a terra da Zivkovic. Intanto Guidi con i cambi prova a dare la scossa alla squadra: fuori Santoro, Izzillo e Longo e dentro Bordin (assente dalla gara di andata contro il Palermo, Varesanovic e Castaldo. Al 50’ la formazione rossoblù trova la rete che gli consente di accorciare il distacco: punizione di Bordin torre di Carillo e Cuppone è il più lesto a colpire di testa la sfera che batte Farroni. Vantaggio dimezzato e Casertana che culla i sogni di rientrare in partita. Sogni che durano centoventi secondi, al 52’ il tempo necessario a Marotta di ricevere palla da Berardocco, entrare in area di rigore e con un destro preciso battere Zivkovic.

Casertana ancora una volta costretta a scalare la montagna e al 60’ rischia di subire la quarta rete: contropiede ospite guidato da Marotta che serve al centro l’accorrente Orlando, ma la sfera gli rimane sotto il piede e non riesce il tempo per la battuta a rete. Al 62’ è Pacilli a provare la conclusione dalla lunga distanza ma la sfera si perde alta sopra la traversa.  Al 67’ la Casertana trova rete che gli consente di rientrare in partita: Pacilli lotta con la retroguardia ospite e serve un assist a Castaldo che è bravissimo a difendere la sfera e con un tocco sotto, da due passi, batte Farroni.

Forcing finale della Casertana che al 75’ inserisce anche Matos, al posto di Pacilli, con il chiaro intento di provare la clamorosa rimonta. All’88’ è Matos a provare l’assist per Castaldo, ma il cross del giovane attaccante rossoblù non trova nessun all’impatto. Al 91’ la Casertana reclama un calcio di rigore: contatto dubbio in area ospite tra Cuppone e Bove con l’attaccante rossoblù che cade a terra. Proteste dei falchetti ma non è dello stesso avviso il direttore di gara che lascia riprendere il gioco con una rimessa dal fondo. Al 93’ è Zivkovic a dire di no alla conclusione di Borrelli, deviando in angolo un pallone destinato all’angolo alla sua sinistra. È l’ultima occasione della gara: il triplice fischio del direttore di gara sancisce la nona sconfitta interna stagionale per i falchetti, mentre la Juve Stabia trova la sesta vittoria consecutiva.

CASERTANA (4-3-3): Zivkovic; Polito (58’ Buschiazzo), Ciriello, Carillo, Rillo; Izzillo (46’ Varesanovic), Santoro (46’ Bordin), Icardi; Pacilli (76’ Matos), Cuppone, Longo (46’ Castaldo). A disp. Dekic, Bonagura, De Vivo, B, De Lucia, Matese, Saracino, De Sarlo. All. Guidi

JUVE STABIA (3-4-3): Farroni; Mulè, Troest, Caldore; Scaccabarozzi, Berardocco, Vallocchia (55’ Bovo), Rizzo; Fantacci (68’ Cernogoi), Marotta (68’ Borrelli), Orlando (68’ Suciu). A disp. Russo, Gianfagna, Esposito, Lia, Elizalde, Garattoni, Guarracini, Ripa. All. Padalino

Arbitro: Enrico Maggio di Lodi

Assistenti: Giacomo Pompeo Poentini di Pesaro e Roberto Terenzio di Cosenza

Quarto Ufficiale: Luca Zucchetti di Foligno

Reti: 7’ Berardocco (JS), 19’ Vallocchia (JS), 50’ Cuppone (CE), 52’ Marotta (JS), 67’ Castaldo (CE)

Ammoniti: 9’ Santoro (CE), 31’ Rizzo (JS), 38’ Pacilli (CE), 48’ Polito (CE), 64‘ Castaldo (CE), 72’ Bordin (CE), 84’ Mulè (JS)