Venerdì 27 dicembre, alle ore 20:30, al Teatro Comunale “Costantino Parravano” di Caserta andrà in scena “La Musica Dipinta – Paralipomeni di una Sinestesia”. Ideazione e direzione artistica di Sergio Vozza e Donato Tartaglione.
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Lo spettacolo, inserito nel cartellone degli eventi “Comunalia 2019” di Caserta, prevede un’incursione teatrale di Fausto Bellone, con accompagnamento musicale di Ferdinando Ghidelli e Ubaldo Tartaglione, a seguire il Reading “Guernica” di Tony Laudadio ed infine le sonorità jazz del Condorelli Trio composto da Pietro Condorelli alla chitarra, Claudio Borrelli alla batteria ed Emiliano De Luca al contrabbasso. Special guest il Maestro Enzo Avitabile. La serata sarà condotta dalla giornalista Beatrice Crisci.
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Mentre sul palcoscenico si alterneranno i vari artisti, il pittore Salvatore Ravo effettuerà un live painting sulla tela. Il leitmotiv della rappresentazione sarà la contaminazione sensoriale tra Musica e Pittura alla quale alcune persone sono più sensibili, anche detta “sinestesia“.
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In psicologia per sinestesia si intende un particolare fenomeno sensoriale per il quale la persona che ne è affetta percepisce i diversi stimoli sensoriali non come distinti, ma come concomitanti.
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Per esempio, in un soggetto colpito da sinestesia accade che uno stimolo al senso dell’udito, ha delle ripercussioni anche su un senso diverso, come quello della vista. Si, tratta, quindi, di una vera e propria contaminazione sensoriale involontaria che rappresenta, per i soggetti che ne sono affetti, la normalità percettiva quotidiana.
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Leonardo Da Vinci, nel trattato “Paragone“, definisce la Pittura “la più nobile di tutte le arti, nipote della natura ed imparentata con Dio“, mentre definisce la Musica “la sorella minore della Pittura“.
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Vassily Kandisky ebbe un intenso rapporto con la Musica: fu il pioniere dello studio della sinestesia tra Suono e Colore.
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In omaggio a questo evento musicale, domenica sera è stata inaugurata nel Foyer superiore del Teatro Comunale “Costantino Parravano” di Caserta la mostra “La Musica Dipinta“, a cura di Enzo Battarra.
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L’esposizione comprende opere di Maurizio Azzolini, Roberto Cannata, Antonio D’Amore, Luigi Doni, Bruno Donzelli, Luigi Esposito, Gianni Pontillo, Salvatore Ravo, Susy Saulle, Michele Stanzione e Sergio Vozza.
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L’evento è stato dedicato ad Italo, fratello di Sergio Vozza, da poco scomparso.