Caserta – La notte Rosa a Caserta quest’anno non si farà. Sono andati in fumo i circa quattro mesi di lavoro necessari per l’organizzazione dell’evento. Come gli altri anni, l’onere di questa manifestazione doveva essere ripartita fra i commercianti che avrebbero partecipato come sponsor. Ma per l’edizione 2018, secondo quanto confidato da uno degli organizzatori, alcune associazioni, Enti Locali e perfino il Comune di Caserta si erano offerti di contribuire economicamente alle spese degli allestimenti. Sarebbe stato sufficiente anche che avessero pagato almeno i palchi e le attrezzature necessarie alla kermesse. Purtroppo si sono rivelate solo false promesse, come oramai siamo abituati a ricevere dai nostri amministratori. Pertanto, non essendoci i presupposti per poter organizzare l’evento, a pochi giorni dalla data programmata, si è deciso di annullare tutto.
Cristian Franchi, Direttore Artistico della Notte Rosa Caserta nonché presidente di Crea Grande Eventi, ha esternato tutto il suo malcontento attraverso un post su Facebook:
“In considerazione dell’imminente data prevista per la Manifestazione Notte Rosa “Nel Regno dei Borbone” prevista per il 22 settembre 2018, l ’Associazione Crea comunica che, suo malgrado,è costretta ad annullare la programmazione dell’evento in questione per motivi che non dipendono dalla sua volontà.
“Le cause che ci hanno indotto a prendere questa decisione sono le seguenti: nonostante l’Associazione si sia fatta carico, come negli anni precedenti, di trovare sponsor che supportassero anche economicamente la realizzazione dell’evento , quest’anno per non pesare sui commercianti e chiedere un contributo per poter realizzare il tutto , si e’ rivolta alle varie associazioni di categoria. Alcune di esse non erano disponibili economicamente, qualcuna invece ci ha illuso rassicurandoci, ma a tutt’oggi non ha concretizzato nulla , anzi ci ha messo nella condizione di non avere più il tempo per coinvolgere i commercianti, ne tantomeno trovare altre soluzioni; pochissimi imprenditori locali erano disposti a partecipare con un contributo per l’evento offerto alla città e rivolto a una ripresa economica e socio-culturale della città; infine, l Amministrazione Comunale se pur in dissesto, non ha ritenuto di destinare anche una piccola quota dei fondi previsti dalla Regione Campania per contribuire alla realizzazione dell’evento .
“Preso atto di quanto esposto, l’Associazione Crea si scusa con la cittadinanza, con i commercianti, con gli artisti e gli addetti ai lavori coinvolti e impegnati, con i collaboratori che hanno già lavorato al progetto da più di quattro mesi e annulla tutto quanto era in programmazione.“