La scoperta di quattro colline di forma piramidale nella provincia di Caserta e Benevento ha suscitato grande interesse e dibattito tra gli studiosi. Le “piramidi” sono state scoperte a partire dal 2008, quando la Piramide di Sant’Agata dei Goti, anche conosciuta come “collina Ariella”, fu casualmente rinvenuta dal ricercatore indipendente Leonardo Benedetto Romano. Questa scoperta ha attirato l’attenzione dei media grazie alla sua somiglianza con le Piramidi di Visoko in Bosnia Erzegovina.
Successivamente, sono state scoperte altre due “piramidi”, una a Caiazzo e una a Moiano. Rispetto alla piramide di Moiano, quella di Caiazzo è più evidente, probabilmente perché si erge dal nulla in mezzo a una piana. Intorno alla piramide di Caiazzo (anche se è più vicina a Piana di Monte Verna) sono stati trovati resti di mura megalitiche, che potrebbero essere legati all’antica civiltà degli Osci.
Le vere origini di queste piramidi rimangono ancora un mistero e questo ha generato un dibattito tra gli studiosi. Da un lato, ci sono coloro che credono che le piramidi siano state costruite dall’uomo, mentre dall’altro ci sono i geologi che ritengono che siano il risultato di processi naturali legati all’erosione e all’alterazione chimica lungo le principali direttrici tettoniche.
A complicare ulteriormente la situazione, è stata scoperta una quarta piramide nel comune di Montesarchio, nella provincia di Benevento. Quest’ultima scoperta sembra avvalorare la teoria che le piramidi siano state costruite dall’uomo. Infatti, tracciando una linea che unisce i punti in cui si trovano queste piramidi, si può notare che sono perfettamente allineate alla Cintura di Orione, simile a quanto accade con le piramidi egizie.
Nonostante ciò, non si sa ancora quale antica civiltà possa essere stata responsabile della costruzione di queste piramidi. La zona è stata abitata da diverse popolazioni nel corso dei secoli, ma nessuna di queste ha manifestato caratteristiche costruttive simili a quelle delle piramidi. Il mistero delle piramidi nella provincia di Caserta e Benevento continua a sfidare gli studiosi, e ulteriori ricerche e studi saranno necessari per svelare le loro vere origini.