Il Libro Rosso Vanvitelliano, una produzione artistica di Ali della Mente

Libro Rosso Vanvitelliano
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Nell’ambito del programma di valorizzazione partecipata promosso dalla Reggia di Caserta durante le celebrazioni vanvitelliane, Ali della Mente ha presentato tre produzioni artistiche come strumenti per raggiungere tre obiettivi primari di miglioramento culturale nella società.

Il primo progetto è intitolato “Monodialoghi di Rosso Vanvitelliano” e consiste in trasposizioni teatrali dell’intimità vissuta da personaggi epocali. Questi monologhi mettono in evidenza come il contesto storico muti rapidamente nel corso del tempo, ma l’evoluzione cosciente dei sentimenti umani rimanga immutata. Questi monodialoghi mirano a generare una qualificazione delle emozioni che i giovani possono sperimentare, con l’obiettivo di influenzare la formazione dei giovani e promuovere un’etica e una morale adeguate ai tempi attuali.


Il secondo progetto, intitolato “Sinfonia della Reggia di Caserta Rosso Vanvitelliano“, è una composizione musicale che mira a sensibilizzare le persone alla sostenibilità ambientale. Questa sinfonia unisce la bellezza della musica alla consapevolezza dell’importanza di preservare l’ambiente, incoraggiando il pubblico a prendere provvedimenti per un futuro sostenibile.

Il terzo progetto è il “Film Rosso Vanvitelliano“, che è nato da un’opera teatrale omonima. Questo film è stato creato con l’obiettivo di diffondere a livello internazionale il concetto di “Cultural Made in Italy“, contribuendo alla promozione della cultura italiana nel mondo.

Libro Rosso Vanvitelliano

Il 1° luglio presso la Sala Romanelli della Reggia di Caserta è stata presentata in anteprima esclusiva la versione cartacea del Libro Rosso Vanvitelliano, contenente i testi teatrali di Patrizio Ranieri Ciu. Questo libro è stato realizzato in collaborazione con Rivoluzioni Editoriali S.r.l., una giovane start-up innovativa. Il libro conta sull’intervento scritto del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e sull’introduzione del Direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei.

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Le prime 100 copie del libro, in edizione limitata e numerata, saranno rappresentative dell’evento delle celebrazioni vanvitelliane e saranno consegnate alle massime autorità, dalla Presidenza della Repubblica alle Biblioteche Nazionali, con una menzione delle sue finalità formative.

Il progetto del Libro Rosso Vanvitelliano mira a influenzare la formazione dei giovani, riqualificando l’etica e la morale per adattarle ai tempi attuali. I “Monodialoghi” presenti nel libro sono strumenti essenziali per generare una qualificazione delle emozioni che i giovani possono vivere. Questo percorso sarà realizzato nelle scuole, promuovendo la consapevolezza di sé e creando un legame significativo tra territorio, beni culturali e cultura dei sentimenti.

Il Libro Digitale, creato dal prof. Flavio Quarantotto per la nuova Scuola Digitale, è un elemento fondamentale del progetto per le scuole nell’ambito delle celebrazioni vanvitelliane. Questo software di studio è progettato per offrire un’esperienza di apprendimento interattiva e coinvolgente.

Ogni pagina del Libro Digitale è multimediale, offrendo interfacce video, immagini e musica che possono essere fruite a diverse dimensioni. Ciò significa che gli studenti possono interagire con il contenuto del libro in modo più dinamico e coinvolgente. Ad esempio, possono guardare video correlati, visualizzare immagini esplicative e ascoltare brani musicali pertinenti direttamente dalla pagina del libro.


Inoltre, il Libro Digitale offre anche ulteriori servizi esterni ed interni. Ciò significa che gli studenti possono accedere a risorse aggiuntive, come siti web, articoli, esercizi interattivi e altro ancora, direttamente dal libro. Questi servizi esterni ed interni arricchiscono l’esperienza di apprendimento, offrendo agli studenti una vasta gamma di materiali e strumenti per approfondire i concetti trattati nel libro e ampliare la loro conoscenza.

In sintesi, il Libro Digitale sviluppato dal prof. Flavio Quarantotto è un software di studio innovativo che utilizza elementi multimediali e offre servizi aggiuntivi per rendere l’apprendimento più interattivo e completo. Questo strumento mira a migliorare l’esperienza educativa dei giovani partecipanti alle celebrazioni vanvitelliane, consentendo loro di esplorare in modo più coinvolgente i temi legati all’opera di Rosso Vanvitelliano e ai suoi obiettivi culturali.

Ali della Mente

L’associazione culturale Ali della Mente si impegna a promuovere il progresso culturale attraverso diversi obiettivi e modalità operative. Innanzitutto, si dedica alla valorizzazione del patrimonio locale, cercando di qualificarlo e preservarlo. Ciò può includere l’organizzazione di eventi e iniziative culturali che mettano in luce l’importanza e la bellezza della cultura locale.

Inoltre, Ali della Mente si impegna nella creazione di eventi di rilevanza culturale, che possono riguardare diversi settori artistici, tra cui il teatro. Queste produzioni teatrali sono realizzate in collaborazione con istituzioni pubbliche, evidenziando la volontà dell’associazione di costruire partenariati solidi per promuovere la cultura.

L’associazione si basa su criteri di professionalità artistica e gestionale, assicurando la qualità delle sue produzioni. Inoltre, cerca di mantenere una continuità nel suo nucleo artistico, promuovendo la stabilità e la crescita dei talenti che fanno parte dell’organizzazione.

Ali della Mente adotta anche modalità operative che si basano su progetti culturali articolati e organici. Questi progetti comprendono attività di produzione teatrale propria, attraverso le quali l’associazione sviluppa e mette in scena spettacoli teatrali. Inoltre, promuove la diffusione della cultura teatrale e dello spettacolo dal vivo sul territorio nazionale e internazionale. Questa diffusione non è solo finalizzata all’intrattenimento, ma viene considerata anche come uno strumento etico e formativo, capace di arricchire e sensibilizzare il pubblico riguardo a tematiche culturali e sociali.

In sintesi, Ali della Mente è un’associazione culturale che si impegna nella promozione del progresso culturale attraverso la valorizzazione del patrimonio locale, la creazione di eventi culturalmente rilevanti, la collaborazione con istituzioni pubbliche, la professionalità artistica e gestionale, la continuità artistica, e la diffusione della cultura teatrale come strumento etico e formativo.

Uno dei progetti principali sviluppati da Ali della Mente in collaborazione con il Comune di Caserta è “Teatro cerca Te”. Questo progetto coinvolge i cittadini nell’arte della recitazione e si è consolidato negli anni con la rappresentazione di “Vinti e Vincitori” in occasione della Giornata della Memoria. Inoltre, Ali della Mente ha avviato l’iniziativa sociale “OneMore – sii anche tu un uomo in più”, una campagna di sensibilizzazione sulla violenza di genere che mira a educare gli uomini sin dalla giovane età. Il motto di questa iniziativa è “La cultura di un uomo è la sola garanzia per una donna” e ha ricevuto il sostegno diretto del Presidente della Repubblica, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Presidente della Regione Campania. Diversi comuni, tra cui Napoli e Caserta, e personalità di spicco come Umberto Galimberti, Massimo Cacciari, Franco Roberti, Luigi Riello e Massimo Bray hanno firmato a sostegno di questa iniziativa.


Ali della Mente ha anche esperienze significative nella gestione di spazi teatrali. La direzione del Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere nel 2008/2009 è stata svolta con successo introducendo l’innovazione del Decentramento. Inoltre, ha gestito il Teatro Fabbrica Wojtyla di Macerata Campania dal 2004 e ha diretto il Laboratorio Teatrale del Teatro Comunale di Caserta nell’ambito del progetto Tradizione & Traduzione finanziato dall’Unione Europea attraverso la Regione Campania nel periodo 2015/2017.

Un’altra iniziativa di rilievo ideata da Ali della Mente è il M.A.C. – Marchio di Autenticità Culturale. Questo marchio riconosce l’eccellenza nell’ambito dell’identità culturale di un processo produttivo storico e viene attribuito a prodotti, servizi o intenti legati a settori come la storia, l’arte, il sociale, la formazione, l’industria, l’agroalimentare e l’artigianato. Il primo ad ottenere il M.A.C. è stato Vitica – Consorzio Tutela Vini della Provincia di Caserta, riconosciuto per l’importanza della sua produzione vinicola legata al territorio.

Fabbrica Wojtyla

Il Teatro Fabbrica Wojtyla è un’ideale che si traduce in azione creativa da parte di uomini e donne che lavorano insieme per promuovere una rivoluzione culturale. Il loro obiettivo primario è la qualificazione della coscienza umana, la riflessione sull’esistenza e l’attualità, e l’affermazione di valori etici imprescindibili.

Il principale strumento utilizzato per raggiungere questi obiettivi è il Teatro, ispirato al concetto di Teatro della Parola, che rappresenta l’espressione degli intenti etici e formativi della poetica di Patrizio Ranieri Ciu.

Il Teatro Fabbrica Wojtyla deriva direttamente dal Teatro Rapsodico ed è dedicato alla figura di attore e autore Karol Wojtyla, che promuoveva una coscienza artistica in grado di superare i limiti delle scuole e delle correnti teatrali tradizionali, alla ricerca di forme e valori universali e senza tempo.

Il Teatro Rapsodico si propone di essere un vero teatro. Si sviluppa a partire dalla parola, nasce da essa, la esprime interamente, la fa emergere. Serve alla parola e al pensiero. Il gioco con la parola non implica la morte dei movimenti. La parola, per essere viva, non può essere pensata senza il movimento. E la parola diventa gesto, ma in modo diverso rispetto alla vita quotidiana. Nel teatro, tutto è diverso, la parola stessa si sviluppa fino a diventare gesto, un gesto essenziale, semplice e ritmico. Non si tratta di ricreare la vita, ma di esprimere il ritmo della parola e del pensiero nella loro tensione interiore.

Questi concetti sono tratti da “Discorso sul Teatro della Parola” di Piotr Jasien (pseudonimo dell’attore e autore Karol Wojtyla, nel 1952).