Per la decima edizione consecutiva il Liceo “Federico Quercia” di Marcianise, con il patrocinio del Comune di Marcianise e del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell’Università “L.Vanvitelli”, ha bandito e ospitato il “Certamen Senecanum” dedicato al latinista Domenico Musone.
Il concorso si è svolto all’interno del Liceo “Federico Quercia”, diretto dal Dott.Diamante Marotta, e ha visto la partecipazione di 26 studenti provenienti da tutta la Campania, nonché la rappresentanza di un Liceo Classico romano.
La prova consisteva in una traduzione di un testo di Seneca con una durata di ben 5 ore. Gli elaborato finali sono stati poi giudicati da una commissione presieduta dal Prof. Claudio Buongiovanni e dai suoi collaboratori, i Prof. Gennaro Celato e Giuseppe Nardelli.
Durante la premiazione, tenutasi il 30 marzo all’interno del Liceo marcianisano, sono stati premiati i 10 migliori elaborati.
Sul podio anche un’alunna del Liceo Classico Giannone di Caserta, Eva Silvestro.
La studentessa, che negli scorsi mesi si è preparata al concorso con la sua docente di latino e greco, Grazie Falco, si è posizionata al secondo posto.
«La scelta di Seneca secondo me è fondamentale. Seneca è uno degli autori più attualizzabili, più vicini alla nostra interiorità e modernità. Vicino sia alla nostra singolarità come persone sia al contesto della società moderna», ha detto Eva.
«Credo sia fondamentale continuare a tradurre, leggere e dare la giusta attenzione a delle opere che, seppure lette dopo tanto tempo, si rivelano estremamente veritiere, proprio come se fossero scritte oggi».
«Ho ritenuto il passo da tradurre non tra i più semplici. L’opera è molto impegnativa e non è sicuramente facile da contestualizzare. Questo ha messo realmente alla prova le nostre capacità di traduzione”, ha concluso l’alunna.
Un successo che testimonia ancora una volta l’attenzione del Liceo casertano nello studio delle lingue antiche, in particolar modo con un gran numero di partecipazioni ai più importanti Certamina regionali e nazionali.