Stamattina sulla spiaggia di Mondragone (Caserta) alcuni bagnanti si sono trovati di fronte ad uno spettacolo apocalittico: centinaia di pesci morti occupavano la battigia, attirando molti gabbiani che hanno approfittato per banchettare con l’inaspettato pasto.
Al momento si ignora la causa di tale moria, tuttavia l’ipotesi più accreditata pare essere quella della pesca di frodo effettuata tramite esplosivo. A supporto di questa spiegazione vi è anche la testimonianza del gestore del lido interessato, il quale dichiara di aver sentito ieri sera delle esplosioni.
Forse i delinquenti che hanno utilizzato questa ignobile tecnica per pescare in modo facile, dopo aver fatto detonare l’esplosivo in acqua, sono stati disturbati o sorpresi da qualcuno. Pertanto, per non essere scoperti, hanno preferito scappare e abbandonare il “bottino”. Quindi i pesci durante la notte, plausibilmente, possono essere stati trasportati dalle onde sulla spiaggia più vicina.