Si celebra oggi 17 gennaio, come ogni anno ormai, la Giornata Mondiale della Pizza, o anche World Pizza Day. La ricorrenza, da tradizione, viene festeggiata nel giorno di Sant’Antonio Abate, considerato protettore dei pizzaioli e dei fornai.
La festa è stata istituita nel 2017, dopo il riconoscimento “L’Arte tradizionale del pizzaiuolo napoletano” come Patrimonio culturale dell’umanità da parte dell’Unesco.
La pizza è un tesoro del Made in Italy che frutta al nostro Paese un fatturato di oltre 15 miliardi di euro (fonte: Coldiretti). Un business che coinvolge 121mila locali in Italia e dà lavoro a 100.000 addetti a tempo pieno e a altrettanti 100.000 nel weekend (secondo stime della Coldiretti).
A festeggiare in prima linea – come tradizione comanda – ci sono i pizzaioli napoletani sparsi in tutto il mondo, che per la Giornata mondiale della pizza si ritrovano anche online.
La pizza così come la conosciamo noi arrivò nel 1889 quando il cuoco napoletano Raffaele Esposito creò la pizza Margherita (tricolore) in onore della Regina Margherita di Savoia: pomodoro, mozzarella e basilico per onorare la Regina e l’Italia.
L’origine della pizza, tuttavia, potrebbe essere collocata a cavallo fra il ‘500 e il ‘600 proprio nel Regno di Napoli. Si tratta della cosiddetta pizza Mastunicola: il condimento di questa prevedeva l’utilizzo di lardo, cigoli, formaggio di pecora, pepe e basilico.
Chi ha vinto la pizza più buona del mondo nel 2022?
L’Italia ha spopolato nella classifica del 2022 delle migliori pizzerie del mondo stilata da 50 Top Pizza: è stato Francesco Martucci della pizzeria I Masanielli di Caserta ad essersi confermato al primo posto, a pari merito con Una Pizzeria Napoletana a New York. Ma sono stati ben 7 gli italiani in top 10, con il predominio assoluto della patria della pizza, Napoli.
Dove si svolge quest’anno il campionato mondiale della pizza?
Si terrà a Parma, dal 18 al 20 aprile 2023, la 30° edizione della competizione più amata dai pizzaioli di tutto il mondo, il Campionato Mondiale della Pizza. Tre giorni di competizioni e cooking.
Al titolo di campione del mondo possono concorrere tutti i pizzaioli professionisti – intesi come titolari di una pizzeria o come persone che lavorino in pizzeria – che abbiano compiuto 16 anni di età. Iscriversi è semplice: basta registrarsi sul sito Web www.campionatomondialedellapizza.it e selezionare la competizione (o anche più gare) a cui si intende partecipare.
Per tutte le gare di cottura, è attiva un’offerta Early Bird: nella prima fase, dal 1° dicembre al 15 gennaio, il costo di iscrizione è di 200 euro. Salirà a 230 euro nella seconda fase, dal 16 gennaio al 28 febbraio.
Dal 1° marzo sarà possibile iscriversi al prezzo pieno di 250 euro. Nel caso del Trofeo Heinz Beck e delle Gare di Abilità, il costo di iscrizione non subirà variazioni e sarà sempre di 200 euro, e per chi si iscrive a più di una gara è previsto uno sconto del 10%.