Tutto quello che devi sapere per sbrigarti subito all’ufficio anagrafe del comune
A nessuno piace recarsi agli uffici del proprio comune. File interminabili, impiegati talvolta distratti e molto spesso un buco nell’acqua. Per non parlare di quelle volte in cui hai dimenticato qualche documento e devi per forza ritornare. Un incubo, anzi un inferno! Ma niente paura. Ecco tutto quello che c’è da sapere per ottenere la Carta d’Identità presso l’Anagrafe del Comune di residenza.
Cos’è e chi può ottenerla?
La Carta d’Identità è quel documento che attesta l’identità, quindi le generalità di una persona. A rilasciare la Carta d’Identità a tutti quei cittadini che ne fanno richiesta è l’Ufficio Anagrafe del comune di residenza.
Possono richiederla tutti i cittadini italiani e i cittadini stranieri sia comunitari che extracomunitari residenti sul suolo italiano. Il cittadino italiano maggiorenne, per ottenere la propria carta d’identità valida anche per l’espatrio, deve recarsi con 3 foto-tessera e la vecchia carta presso l’ufficio preposto del comune. Chi non ha la vecchia carta d’identità può:
- in caso di furto della carta d’identità, esibire una copia della denuncia di furto e un altro documento d’identità, oppure dimostrare la propria identità con la presenza di due testimoni;
- in caso di smarrimento della vecchia carta, invece, il cittadino deve fornire una dichiarazione di smarrimento da compilare presso l’ufficio anagrafe o altro ufficio preposto del comune ed esibire un altro documento di identità oppure farsi accompagnare da due testimoni.
Con la Legge 106/2011 è stato eliminato il limite minimo di 15 anni d’età per ottenere la carta d’identità, che adesso viene rilasciata sin dalla nascita. I genitori del minore richiedente la carta d’identità, perciò, dovranno presentare atto di assenso firmato da entrambi.
Il cittadino straniero, comunitario o extracomunitario, oltre a presentare i documenti già richiesti ai cittadini italiani maggiorenni, deve esibire il permesso di soggiorno o la carta di soggiorno in corso di validità. Dovrà sempre recarsi all’ufficio anagrafe del comune ove risiede.
Validità per usi e durata: il rinnovo
Si può rinnovare la carta d’identità a decorrere dal 180° (centottantesimo) giorno precedente la sua scadenza. Le modalità di rinnovo sono identiche a quelle per il rilascio. La sua validità è di:
- 3 anni per i minori fino a tre anni 3;
- 5 anni per chi ha età compresa tra i 3 e i 17 anni;
- 10 anni per i maggiorenni.
La scadenza è fissata nel giorno del proprio compleanno.
Ogni carta d’identità è valida per l’espatrio in tutti i paesi dell’Unione Europea e negli stati dove viene accettata come documento sostitutivo al passaporto (es. la Svizzera).
Da pochissimi anni, ormai, i comuni si limitano ad identificare i cittadini e inoltrare la richiesta della carta d’identità elettronica al Ministero dell’Interno che la rilascia. Questo nuovo documento comprende la tessera sanitaria e persino il passaporto.