Ponte Margherita, in vista della riapertura arrivano le telecamere della Rai

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Alife, Dragoni (Caserta) – Le telecamere del TG Regionale continuano a seguire il caso “Ponte Margherita”. Vicenda sulla quale il giornalista Pasquale Piscitelli ha acceso i riflettori sin dall’inizio, riprendendo anche le prove di carico commissionate a dicembre 2016 dal Comitato “Osservatorio Ponte Margherita”.

In vista della riapertura a due corsie, che pare debba avvenire a breve, si è voluto dare voce, come testimoniano i video in allegato (link 1, link 2) anche a quella che è la posizione del Presidente della Provincia Giorgio Magliocca, che entra in scena per la prima volta in questa situazione spigolosa. Stando a quanto sostenuto dai tecnici della Provincia di Caserta si è in attesa della riapertura a due corsie con limitazione di carico.

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Ed è proprio la limitazione di carico che non digerisce il Comitato. “E’ doveroso ricordare, – ha precisato il presidente Francesco Testa – che il Comitato ha già commissionato e pagato (35mila euro) delle prove di carico in base ai cui risultati già nel dicembre 2016 questo viadotto si sarebbe potuto riaprire a 3,5 tonnellate senza spendere 700mila euro. Ovvio che qualunque cittadino onesto, dopo oltre due anni di impasse, si aspetta adesso la riapertura ad una portata superiore, data la grossa cifra di denaro pubblico speso. Questo ponte è stato costruito due volte, la prima nel 1868, poi bombardato dai tedeschi in ritirata nel 1943 e poi ricostruito nel 1953 dall’ANAS. Entrambe le volte ci vollero neppure due anni per COSTRUIRLO, mentre oggi, dopo quasi tre anni, e 700mila euro spesi, molto probabilmente non sarà riaperto neppure a pieno carico”.

Da parte del presidente Giorgio Magliocca, però, come emerso sia da due incontri già svolti sull’argomento, sia dall’intervista rilasciata alle telecamere del TGR, c’è la piena disponibilità ad andare oltre. Magliocca non esclude, infatti, l’ipotesi di prendere in considerazione le prove di carico commissionate dal Comitato affinché il Ponte venga riportato alla sua piena funzionalità.

Questa, invece, la dichiarazione dell’avvocato Sara Petella di Piedimonte Matese che, unitamente al sindaco di San Potito Sannitico Francesco Imperadore, ha voluto un tavolo di concertazione tra i tecnici della Provincia e il Presidente Magliocca lo scorso 29 gennaio. “Si è appena concluso il tavolo tecnico fortemente voluto dal nostro Presidente Giorgio Magliocca, – ha dichiarato Petella – all’esito dell’incontro della scorsa settimana con l’Osservatorio Ponte Margherita. Abbiamo provato a spuntare la possibilità di effettuare prove di carico superiori al limite progettuale delle 3,5 t, così da consentire il transito dei mezzi pesanti. I tecnici ci hanno risposto che è legalmente impossibile, poiché le prove devono rispettare i limiti progettuali. I prossimi step, anche ai fini di una corretta comunicazione ai cittadini dell’Alto Casertano, saranno: Verifiche strutturali; Prove di carico; Collaudo; Autorizzazione del Genio Civile e riapertura della seconda corsia”. Lascia ben sperare, dunque, l’impegno del Presidente Magliocca a riportare il ponte alla sua piena funzionalità.