Tartaruga Caretta Caretta, sul Litorale i nuovi nati risalgono ai nidi con l’aiuto dei volontari

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Anche quest’anno la costa Domiziana è stato il primo sito nel bacino occidentale del Mar Mediterraneo per le nidificazioni

Nel corso dei primi giorni del mese di agosto sono iniziate le schiuse delle uova di Caretta Caretta attese e preparate da tempo.

Sono momenti di grande emozione per chi sta presidiando e proteggendo l’area.

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Cala la luce, Inizia la notte.
È quello il momento delle risalite delle piccole Caretta Caretta, tanti piccoli che si tuffano a mare per la prima volta

I volontari di Domizia e molti altri a supporto della stazione zoologica hanno preparato in questi giorni i presidi al Lido La Sirenetta e al Lido Scalzone per accogliere i nuovi nati nel migliore dei modi

Questa è la terza estate consecutiva che si accendono luci rosse sulla spiaggia di Castel Volturno e della costa Domiziana.

Sono le uniche luci che non creano disturbo alle tartarughe marine mentre risalgono i nidi e si tuffano per la prima volta in acqua.

Sono luci di nascita e di rinascita. Sono luci di speranza

Nel corso del 10 agosto, la notte di San Lorenzo, sono stati infatti installati i primi due presidi pubblici dedicati a chi desiderava assistere alle schiuse delle Caretta caretta.

Voi umani ci impiegate nove mese per partorire i cuccioli, a noi tartarughe marine le uova schiudono dopo 50 giorni circa“, raccontano le pagine del diario giornaliero dell’Associazione Domitia suo propri canali social.

“E quando le piccole Caretta caretta risaliranno i nidi, siccome noi tartamamme saremo in acqua, in spiaggia con loro ci saranno gli umani della Stazione Zoologica Anton Dohrn supportati da quelli di Domizia e ENPA Salerno e il resto della rete”.

Intanto l’associazione nome di tutti e soprattutto delle tartarughe marine, ringrazia il municipio della Città di Castel Volturno, sensibile all’attività degli umani di Domizia, che volontariamente svolgono costantemente presidio ambientale sulla costa Domiziana.

Per favorire la loro attività l’amministrazione comunale ha rilasciato tagliandi per la deroga alla sosta delle auto sulle strade a uso pubblico nei pressi dei lidi, così che sia più agevole l’impegno anche a supporto dell’Anton Dohrn, la stazione zoologica di Napoli, che si prende cura appunto delle Caretta caretta e che anche quest’anno ha contribuito affinché la costa Domiziana fosse il primo sito nel bacino occidentale del Mar Mediterraneo per le nidificazioni.

La rete e l’unione delle energie moltiplicano i risultati

Per unirvi alla squadra, indossare la maglia con la scia di tartarughe, assistere alla nuova vita contattare le pagine social.su Facebook https://www.facebook.com/tartarugadomizia

O scrivere all’indirizzo di posta elettronica domitia2021@gmail.com