Agli Home Visit ha convinto Emma ed è così tra i migliori dodici artisti del talent.
Con una cover del brano “Che Dio ti benedica” di Pino Daniele, a differenza delle audizioni e dei bootcamp in cui aveva portato i suoi inediti “Cheri” e “Porcella“, è riuscita ad ottenere la fiducia di Emma, ottenendo il pass per il primo live di X Factor che si terrà giovedì 28 ottobre in prima serata su Sky Uno.
Portare un icona come lo è stata Pino Daniele, per quello che ha rappresentato per Napoli e per aver esportato la cultura partenopea nel mondo, non è stato affatto facile per Valentina, che si è mostrata leggermente emozionata già dalla prima battuta del testo andando fuori tempo, ma riprendendosi subito dopo dimostrando una grinta e una personalità uniche. Le sue peculiarità più evidenti sono la voce calda e a tratti graffiante, che lascia trasparire emozioni vere, autentiche, manifestando la grande verità che si cela in ciò che canta, a differenza di molti che appaiono costruiti e banali sin da subito.
La biografia
Valentina Sanseverino, in arte Vale LP, che sta per “vale la pena”, ha 22 anni ed è di origini napoletane, ma vive in un paesino della provincia di Caserta. Sin da piccola ha cominciato a scrivere e a cantare per comunicare una sorta di inadeguatezza e di incomprensione che provava verso la società e il mondo in generale. E’ stato quindi un processo naturale e di passione verso la musica che l’ha portata a pubblicare quasi inconsapevolmente le prime versioni demo delle sue canzoni sulla piattaforma SoundCloud nel 2018. Da lì a poco ha conosciuto Lil Jolie, anche lei ai primi passi nel mondo discografico, sua conterranea e coetanea, con cui ha collaborato creando un progetto insieme. Dell’anno scorso è il singolo “Non mi capirai mai”, tratto dall’album “Floridiana” del rapper napoletano Coco, in cui è presente la stessa amica Lil Jolie. Altri pezzi conosciuti di Valentina sono “Temporale”, “Amerika” e “Lo so che lo sai”.
La polemica sulla scelta dei concorrenti
Nelle ultime ore si è scatenata una vera e propria polemica, soprattutto su Twitter, poichè dieci concorrenti (considerando le band un’unica persona) sono degli uomini, mentre le donne che hanno raggiunto la fase finale del programma sono soltanto due. C’è chi, purtroppo, è abituato a vedere sempre del marcio in ogni cosa, o per invidia o per semplice noia e frustrazione, e come è evidente, ormai l’odio su internet e sui social è all’ordine del giorno.